“Caro mondo, caro mondo e
chiunque lo abiti.
Durante quest'anno ho notato che
hai cercato di tagliarmi fuori.
Ho notato che tu credi che io sia
molto strano.
E ritieni che il mio modo di
pensare sia sbagliato.
Caro mondo e chiunque lo abiti, dal momento in cui sono nato
ricordo di essermi sentito diverso.
Ricordo di aver pensato di
possedere una percezione speciale che mi permetteva di vedere le
cose che tu non riuscivi a vedere.
Non credo di aver mai provato
quello che provi tu.
Non sono proprio arrabbiato per
questo
sembra che le cose siano così e
basta.
Devo ammettere di aver trascorso
la maggior parte della mia vita sentendomi confuso.
Sentendomi alienato e
disconnesso.
Non ho mai capito le cose nella
maniera in cui sembrava che le capissero gli altri o non ho mai capito le cose
esattamente.
Caro mondo,
caro mondo e chiunque lo abiti,
è difficile ridere sempre
quando non sai cosa ci trovi di
tanto divertente la gente.”
Di solito uno si sente solo quando gli
mancano gli altri...Ecco, al protagonista di questo film, gli manca
pure sé stesso. E lo stesso dicasi anche di tutti gli altri strani
personaggi di questa pellicola, tutti al limite tra la normalità e
la follia, “borderline” come negli altri film di Harmony Korine.
Una serie di persone che hanno votato la propria esistenza al
diventare dei sosia di qualcun altro. C'è Michael Jackon, il
protagonista, c'è la tenera e fragilissima Marylin Monroe, c'è un
crudele Charlie Chaplin, interpretato da un sempre straordinario
Denis Lavant, c'è Madonna, c'è il presidente Lincoln, ci sono la
regina di Inghilterra, James Dean, il papa, Shirley Temple ecc... e
perciò tutto diventa piuttosto surreale. In realtà, è tutto più
Reale di quanto possa sembrare... Cos'è un sosia, in fin dei conti,
se non un semplice individuo che non sta bene con se stesso e decide
di indossare una maschera per vivere nel mondo? E' davvero una cosa
così strana? Quanti di noi ci troviamo a vivere nelle stesse
condizioni, dovendo indossare una maschera, perché non sappiamo chi
siamo, non vogliamo scoprirlo, oppure lo sappiamo e non vogliamo
ammetterlo, non possiamo accettarlo...
Ecco quindi che il film di Korine
diventa una rappresentazione, seppur pittoresca e grottesca, di
quella che è una condizione esistenziale molto diffusa nella società
attuale. Vien naturale quindi immedesimarsi con questi personaggi. Il film, perciò, sotto le sembianze di
una romantica favola moderna, diventa qualcosa di ben più
profondo...toccante, emozionante. Personalmente è riuscito a
raggiungere alcune corde emotive che mi guardavo di tenere ben
nascoste e protette dentro di me. Però qui ci si lascia andare,
grazie alle melodie musicali sognanti, alle immagini colorate, alla
trama semplice ma appassionante. Anche perché non ci è mai capitato
di vedere la storia di un sosia di Michael Jackson che si innamora di
una sosia di Marylin Monroe e decide di andare a vivere con lei in
una comune, popolata da tantissimi altri sosia.
Il film si sviluppa
con leggerezza e così ci facciamo trascinare, ma pian piano ci
sentiamo pungere sempre di più da quella malinconica di cui è
pervasa la pellicola. Non è possibile, avendo una certa sensibilità,
non farsi toccare da quella sequenza in cui vediamo il protagonista
dipingere volti su delle uova per parlare con loro nei momenti di
solitudine. Non è possibile restare impassibili di fronte a quel
monologo che ho deciso di citare in apertura, oppure dinanzi a quello
spettacolo teatrale fatto di fronte ad una platea quasi vuota, per
non parlare di quello iniziale nell'ospizio in cui Michael e Marylin
si incontrano... tutto così dolce da renderci vulnerabili, in modo
da restare ad un certo punto, improvvisamente feriti, senza
preavviso...
Detto questo, signori e signore,
pensate pure ciò che vi pare...ma io continuo a sostenere che
Harmony Korine è uno dei registi più talentuosi attualmente in
circolazione. Non solo un regista controverso e fuori dall'ordinario,
ma un ottimo regista!
E mi sorprendo che questo film, a giro
sia piaciuto poco. Persino ai fan della prima ora di Korine. E' vero,
è un film diverso da Gummo...manca tutta quella carica esplosiva,
quella provocazione, quella spazzaturra gettata in faccia allo
spettatore (come anche nel più recente Spring Breakers)...ma allo
stesso tempo non mi sembra nemmeno così diverso. Anche perché
sinceramente io in Gummo, in mezzo a quell'estetica dell'orrido e del
riprovevole, avevo visto anche tanta delicatezza, tanta malinconia.
Ecco, in questo Mister Lonely, Korine ha voluto dare spazio
maggiormente a questi altri due ingredienti, delicatezza e
malinconia, ma il risultato non è certo di poco valore.
Con questo non voglio dire che il film
sia privo di difetti. Quelli ce ne sono, eccome se ci sono...come in
primis quel cameo di Werner Herzog abbastanza gratuito e sconnesso da
tutto il resto, ma posso perdonarglielo, di fronte ad una così bella
storia di solitudini che si incontrano.
E poi...In fondo, quanti registi ti
fanno vedere delle suore che si buttano da un aeroplano sopra una
bicicletta? :-P
“Lonely,
I'm Mr. Lonely,
I have nobody for my own.
I'm so lonely, I'm Mr. Lonely,
Wish I had someone to call on the phone.
I'm a soldier, a lonely soldier,
Away from home through no wish of my own.
That's why I'm lonely, I'm Mr. Lonely,
I wish that I could go back home.
Letters, never a letter,
I get no letters in the mail.
I've been forgotten, yeah, forgotten,
Oh how I wonder how is it I failed.
I'm a soldier, a lonely soldier,
Away from home through no wish of my own.
That's why I'm lonely, I'm Mr. Lonely,
I wish that I could go back home"
I have nobody for my own.
I'm so lonely, I'm Mr. Lonely,
Wish I had someone to call on the phone.
I'm a soldier, a lonely soldier,
Away from home through no wish of my own.
That's why I'm lonely, I'm Mr. Lonely,
I wish that I could go back home.
Letters, never a letter,
I get no letters in the mail.
I've been forgotten, yeah, forgotten,
Oh how I wonder how is it I failed.
I'm a soldier, a lonely soldier,
Away from home through no wish of my own.
That's why I'm lonely, I'm Mr. Lonely,
I wish that I could go back home"
Il Korine che preferisco di meno, forse perché francamente l'ho guardato solo una volta e non ho capito dove volesse andare a parare...
RispondiEliminaE' un Korine molto più intimo, ma ci ho visto molta sincerità in questo tentativo di dare più spazio per questa volta ai sentimenti... per me la solitudine e la tristezza del protagonista, il suo dover ancora trovare se stesso, viene fuori bene e ci accomuna in tanti. L'ho visto perchè mi avevi detto tu che era "figo"! pensa un pò... direi diverso da Gummo, ma non coì tanto inferiore... a me è piaciuto un sacco
EliminaMa infatti è figo: è pop, è drammatico senza essere stoppaccioso, direi anche che è toccante, di sicuro è divertente, ma questa cosa dell'identità, del diventare altro da sé per essere se stessi mi spiazza e un po' mi infastidisce. Non so, di sicuro Korine è stato originale e come al solito si nota il suo tocco, però boh - è come se gli mancasse qualcosa. O sono io che devo rivederlo, più probabilmente...
Eliminaio la storia di contorno, quella delle suore con Herzog, l'ho adorata. ma solo quella...
RispondiEliminaBella e sentita recensione per un film che anche a me è piaciuto. Condivido tutto, tranne che pure io, come Dantès, ho apprezzato molto il siparietto delle suore svolazzanti, con il cameo di Herzog, prete aviatore. Esilarante e spiazzante. Non mi è sembrato fuori posto.
RispondiEliminaAnche a me è piaciuto, ma l'ho trovato troppo disconnesso dal resto... avrei magari inserito quelle sequenze da altre parti, specialmente la prima. Il finale invece ci sta tutto!!
EliminaKorine è un regista che (purtroppo) ho sempre approfondito poco, di suo ho visto solo "Gummo" e "Spring breakers". Questo però ho intenzione di vederlo da un bel po'...
RispondiEliminaRicordo una tua recensione non molto soddisfatta di Gummo... magari questo ti piace di più. Sicuramente meno provocatorio e più "lineare" come film... ma ne ho apprezzato la delicatezza, e quell'atmosfera profondamente malinconica che ti accompagna durante tutta la visione!...
EliminaA "Gummo" tutto sommato gli davo tre stellette :-P
EliminaRecupererò!